12. 5. 2021Per la carica di vicepresidente italiano della Regione istriana, il vicepresidente del Sabor e deputato italiano Furio Radin, ha espresso tutt'altro che velatamente il suo sostegno a Jessica Acquavita
11. 5. 2021Il presidente Alberto Scheriani respinge le accuse di voler minare l'unitarietà della minoranza. Il presidente dell'Unione Italiana, Maurizio Tremul, chiede di avviare un dialogo, mentre il vicepresidente Gregorič vuole un incontro CAN-UI.
11. 5. 2021L’organismo di rappresentanza della comunità italiana in Croazia ha appoggiato Valmer Cusma nella corsa alla carica di vice Presidente, lanciando anche un appello di partecipazione al voto a tutta la comunità italiana.
10. 5. 2021La questione sta sollevando una serie di polemiche all’interno della CNI, dove il nervosismo sta diventando sempre più palpabile. Dalla CAN Costiera non arrivano conferme sull’esito del voto. Bisognerà attendere il verbale della seduta.
8. 5. 2021Intanto è partita la campagna di raccolta fondi per salvare l’agenzia di stampa nazionale, che dall’inizio dell’anno non si è vista erogare i fondi governativi.
6. 5. 2021Ha dato, e continua a dare, un contribuito fondamentale al mantenimento dell’identità della comunità nazionale Italiana nonché all’identità complessiva di tutta l’area di coesistenza culturale e sociale a cavallo di Slovenia, Italia e Croazia.
6. 5. 2021Nella dichiarazione congiuta i ministri si sono anche detti contrari al cambiamento dei confni nei Balcani occidentali ed hanno respinto qualsiasi tentativo di minare l'integrità territoriale della Bosnia ed Erzegovina.
5. 5. 2021“I temi dei diritti civili e delle minoranze – ha detto dopo la nomina - sono parte da sempre del mio lavoro politico e sono davvero onorato di poter esprimere il mio impegno su questi temi.
1. 5. 2021Questa settimana è partito il dibattito pubblico sul nuovo Decreto sul bilinguismo. L’ambizione è quella di far approvare il documento a tutti e quattro i consigli comunali dei territori nazionalmente misti.
20. 4. 2021Una decisione nata dalle sue divergenze con la linea scelta dai suoi colleghi e dal governo e maturata in queste settimane. Fafangel ritiene le decisioni oltre che poco utili, incoerenti e lesive in alcuni casi dei diritti civili dei cittadini sloveni.