19. 4. 2025Secondo quanto riporta il New York Post, l'Ucraina sarebbe disposta ad accettare al 90% la proposta di pace di Donald Trump per la fine della guerra.
18. 4. 2025La premier italiana Giorgia Meloni poche ore dopo l'incontro con Donald Trump, ha ricevuto a Palazzo Chigi il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance. I due si erano comunque già incontrati a Washington, in occasione del bilaterale alla Casa Bianca.
18. 4. 2025Per Macron i rari colloqui tra rappresentanti europei, ucraini e americani sono un'occasione molto importante per trovare una posizione comune in un momento in cui si parla della possibilità che gli europei vengano esclusi dai negoziati di pace.
17. 4. 2025Sul tema dei dazi, una delle ragioni del viaggio di Meloni, Trump per la prima volta ha espresso pubblicamente fiducia nei negoziati commerciali con l'Europa. "Ci sarà un accordo commerciale, al 100%", ha promesso il presidente USA.
17. 4. 2025Il presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni oggi a Washington incontrerà alla Casa Bianca il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Al centro del bilaterale, in particolare i dazi e i rapporti commerciali tra Usa e Unione europea.
13. 4. 2025Le esenzioni erano state in parte anticipate da Trump, che ha quindi ribadito il suo ottimismo sui rapporti con Pechino, pur non essendoci indicazioni di contatti per provare a raggiungere una pax commerciale.
12. 4. 2025Per quanto riguarda il tema del riarmo si è fatta largo l'ipotesi di una sospensione totale del Patto di stabilità con la clausola generale di salvaguardia, che la Commissione ha deciso di valutare alla luce degli attuali sviluppi geopolitici
11. 4. 2025Ursula von der Leyen ha intanto detto che, se i negoziati commerciali tra Washington e Bruxelles non dovessero avere successo, l'Ue potrebbe imporre dazi ai giganti tecnologici americani come Meta e Google.
10. 4. 2025In riscontro, Bruxelles ha formalmente disposto una sospensione trimestrale delle contromisure. Nonostante l'incremento dei dazi imposto dagli Stati Uniti, elevandoli al 125%, la Cina ha reso noto di non nutrire timori di fronte a tale azione.
10. 4. 2025Contestualmente, permane l'applicazione di un'aliquota base del 10% per tutti i paesi. Diversamente, la Cina è stata oggetto ulteriori misure punitive in risposta alla sua reazione, con l'imposizione di dazi che raggiungono il 125%.
9. 4. 2025La presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha convocato a Palazzo Chigi le principali categoria produttive con la proposta di rimodulare le risorse del Pnrr e dei fondi di coesione, per un totale di 25 miliardi di euro e destinarle alle imprese
9. 4. 2025In risposta a tale scenario, molti coloro che hanno manifestato l'intenzione di avviare negoziati con Washington. Bruxelles si dice pronta a trattare ma avverte: “il bazooka è sul tavolo, speriamo di non doverlo usare."
8. 4. 2025Donald Trump e Benjamin Netanyahu avrebbero dovuto discutere dei dazi statunitensi e della situazione in Medio Oriente, ma la conferenza stampa programmata è stata annullata.
6. 4. 2025Gli eventi di contestazione hanno preso di mira sia l'operato del Capo della Casa Bianca sia le iniziative del magnate Elon Musk. Tali manifestazioni si sono svolte sotto il comune motto "Giù le mani."
5. 4. 2025A partire dal 9 aprile invece, è previsto un ulteriore incremento di tali tariffe, che raggiungerà il 20% per un gruppo di circa sessanta nazioni e per l'UE.