Specializzata in repertorio contemporaneo e del Novecento, la pianista Agnese Toniutti ha al suo attivo diversi album, con cui testimonia la sua ferma volontà di indagare le dimensioni compositive della contemporaneità.
La Toniutti si è diplomata in pianoforte al Conservatorio di Udine e poi, con il massimo dei voti, al Conservatorio di Venezia sotto la guida di Giorgio Lovato con una tesi incentrata sull’opera di Giacinto Scelsi, perfezionandosi in diversi seminari pianistici e cameristici tenuti tra gli altri da Francois-Joel Thiollier, Massimiliano Damerini, Lya De Barberiis e Pamela Mia Paul.
Noi di Sonoramente Classici abbiamo già parlato con lei di diversi progetti, di cui è stata la protagonista: dall'album, dedicato al compositre Giancarlo Cardini, all'album dal titolo Subtle Matters, passando per la sua partecipazione al festival Satierose 2019, un festival che il Teatro Miela organizza ogni anno a maggio per ricordare Erik Satie.
L'ultima uscita, pubblicata il 17 marzo con la label americana Neuma Records, è quella che la vede alle prese con un brano fondamentale per il repertorio pianistico contemporaneo, le Sonatas & Interludes for Preparated Piano di uno dei grandi sperimentatori del XX° secolo John Cage. Si tratta di un album di quasi un'ora di musica che propone 16 sonate e 4 interludi interamente suonati su un pianoforte preparato, cioé su un pianoforte la cui sonorità è stata modificata, inserendo nelle o sulle corde oggetti che lo fanno risuonare diversamente.
Dopo la messa in onda, che si può ascoltare in streaming, la nuova puntata di Sonoramente classici sarà disponibile sul sito di Radio Capodistria, su Apple podcasts e Google Podcasts.