"Riflettere sul presente con una visione originale innestata nella tradizione": con questa frase inizia il comunicato stampa che annuncia la presentazione del brano "7, meditazione su Septem verba Christi in cruce di Joseph Haydn" che il compositore italiano Marcello Filotei ha scritto per percussioni, elettronica e baritono.
Nell'intervista per la nuova puntata di Sonoramente Classici - trasmissione di Radio Capodistria, in cui ci occupiamo di musica colta - Filotei racconta la genesi e la struttura del brano che fa di Franz Joseph Haydn e della sua composizione sulle ultime sette parole di Cristo in croce un viatico per innestare il presente sul passato.
Commissionato dalla Radio Vaticana, il brano 7 (il cui titolo è stato lasciato in cifra per permettere ad ognuno di pronunciarlo nella propria lingua per ribadire lo spirito inclusivo della musica nella diversità) di Filotei è stato presentato per la prima volta nella Sala Assunta in Vaticano per essere poi diffuso nel periodo della Settimana Santa nel circuito Euroradio.
Ne sono interpreti l'ensemble Ars Ludi, formato dal maestro concertatore Gianluca Ruggeri, e dai percussionisti Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi, Marco Di Gasbarro, Davide Fabrizio, Nathan Scibiwolk e Davide Soro; il baritono solista è Patrizio La Placa, cantore della Cappella Musicale Pontificia Sistina.
Dopo la messa in onda, che si può ascoltare in streaming, la nuova puntata di Sonoramente classici sarà disponibile sul sito di Radio Capodistria, su Apple podcasts e Google Podcasts.