Lo scopo della giornata è quello di sostenere la diversità, contribuendo a migliorare la cooperazione fra persone appartenenti a diverse realtà culturali. Le culture umane offrono un’incredibile varietà di usi e costumi, perpetuando le tradizioni più disparate che possono sembrare assurde se osservate dall’esterno ma assolutamente affascinanti. Un’unica cultura renderebbe il mondo sterile e statico, eppure un processo simile è già in atto. Lo stile di vita occidentale è infatti in continua diffusione, non sempre per effettivo desiderio quanto per mancanza di alternative. Nelle società occidentali la democrazia parlamentare, l'economia di mercato, la libera circolazione di idee e persone rappresentano gli standard cui non si è disposti a rinunciare. E va anche constatato che tale sistema riesce a dare i risultati migliori per quanto riguarda il tenore di vita e il benessere. Sono molti in realtà anche gli aspetti negativi, ai quali si continua a prestare scarsa attenzione. Nel confronto, molte altre civiltà si trovano in difficoltà, tuttavia è importante accettare e coltivare la diversità culturale, le lingue e le culture, gli usi e costumi di altri popoli. Per progredire è necessario che gli uomini collaborino e rendino tale collaborazione più produttiva, in grado di generare idee nuove e non omologate. “ È nostra responsabilità sviluppare l’istruzione e le competenze interculturali nei giovani – ha dichiarato Irina Bokova, direttore generale dell'Unesco – per sostenere la diversità del nostro mondo e imparare a convivere in pace, tra lingue, culture e religioni diverse, per portare avanti il cambiamento”.