Artisti di fama internazionale e astri nascenti della musica, provenienti da tutto il mondo, saranno i protagonisti da mercoledì 24 luglio a domenica 4 agosto di "Sconfinamenti", festival ideato e diretto dal pianista goriziano Alexander Gadjiev, ambasciatore di GO!2025, con eventi sempre gratuiti nel capoluogo isontino ma anche a Nova Gorica, Vipolže, Cividale, Portogruaro e Lubiana. A organizzarlo, in vista della Capitale transfrontaliera della cultura, sono la Glasbena matica del Friuli Venezia Giulia e la Fondazione Imago Sloveniae. Sarà lo stesso Gadjijev, un talento naturale per il pianoforte coltivato sin da giovanissimo, e primo pianista italiano, sessant'anni dopo Maurizio Pollini, a salire sul podio del prestigiosissimo Concorso Chopin di Varsavia, a inaugurare il cartellone di concerti, il 24 luglio, all'Auditorium della cultura friulana a Gorizia. Ma "Sconfinamenti" ospiterà anche altri interpreti, come la violoncellista e pianista mantovana Miriam Prandi o il pianista romeno Daniel Ciobanu. E ci saranno i concerti dei due ensemble in residenza, Beyond e Borderless.
Il festival offre anche alcune masterclass, durante le quali i giovani musicisti potranno affinare le proprie capacità tecniche e interpretative sotto la guida di insegnanti e artisti di grande caratura, tra cui lo stesso Alexander Gadjiev.
L'iniziativa, alla sua prima edizione, è il frutto di un progetto Interreg Italia- Slovenia. L'idea di base, per citare il direttore artistico, si fonda su tre elementi: "entusiasmare i giovani, apprezzare e aver cura dell'antico, realizzare il presente".