Spiazza un'altra volta tutti l'Accademia di Svezia con una scelta lontana dei pronostici: Premio Nobel per la Letteratura 2024 è la scrittrice sudcoreana Han Kang, che ottiene il riconoscimento letterario più famoso al mondo "per la sua intensa prosa poetica che mette a confronto i traumi storici con la fragilità della vita umana". L'autrice, che ha 54 anni ed è la prima esponente della tradizione letteraria coreana a essere insignita del Nobel, è nota a livello internazionale per "La vegetariana", un romanzo (pubblicato in Italia da Adelphi) che racconta la discesa di una donna nella malattia mentale e l'abbandono della sua famiglia. Il libro, diventato un best seller mondiale, è stato premiato nel 2016 con il Man Booker International Prize.
Ispirato a un episodio di rivolta urbana realmente avvenuto nella Corea del Sud nel 1980 e vissuto in prima persona da Han Kang bambina e dalla sua famiglia è il suo lavoro "Atti umani", che in Italia ha ricevuto il Malaparte. In edizione italiana è uscito anche "L'ora di greco", storia di due solitudini che s'incontrano attraverso la lingua, e che ha pure avuto delle bellissime recensioni per la prosa raffinata e lirica dell'autrice, capace di scorgere e raccontare gli indizi minimi delle emozioni.
All'annuncio della vittoria Kang si è detta sorpresa ha riferito Mats Malm, segretario permanente dell'Accademia di Svezia, subito dopo aver annunciato il nome della vincitrice del Nobel per la Letteratura 2024 alle 13 precise in diretta streaming da Stoccolma.
La cerimonia di consegna si terrà il 10 dicembre.
Ornella Rossetto