I rapporti italo sloveni sono ottimi. Soprattutto sul piano economico. Lo scambio commerciale raggiunge numeri significativi , in crescita rispetto agli anni passati. Sono dati sottolineati durante l' incontro a Roma tra i ministri degli esteri dei due paesi. E questo, naturalmente, ci fa piacere. Si è parato anche di minoranza slovena, additando quella italiana in Istria.
Sono state messe in rilievo alcune problematiche, storiche, come quella della proprietà del Narodni dom di Trieste, e attuali, come quello del taglio dei mezzi per l' editoria che colpisce le testate della minoranza slovena, ma anche, lo ricordiamo noi, la testata della minoranza italiana in Slovenia e Croazia. Si è parlato del seggio garantito per la minoranza slovena nel parlamento italiano. A questo proposito, il ministro degli esteri sloveno, Miro Cerar, ha chiesto la reciprocità nella tutela delle minoranze. E questo ci è piaciuto un po' di meno. Il concetto di reciprocità non lo sentivamo da anni. Legittimo e comprensibile quanto si vuole, certo, però, mettendo a confronto due minoranze, rischia di essere pericoloso. Per esperienza sappiamo che può essere un generatore di intolleranza nei confronti di una minoranza che, secondo la politica, godrebbe di maggiori diritti rispetto ad un'altra. Spettri che tornano? Speriamo di no. Buon fine settimana.