"Sul Mediterraneo è stata concepita l' Europa". Lo ha scritto Predrag Matvejević nel suo Breviario Mediterraneo. Un libro sempre attuale, che attraversa tutte le culture di quest'area. In questi giorni la carta geografica del Mediterraneo è fra le più gettonate dai media, oltre che dagli esperti di questioni militari.
Basta un semplice e breve colpo d'occhio sulla carta geografica del Mediterraneo per rendersi conto che in questo catino è concentrato tutto il nostro mondo, tutta la nostra storia.
E' un'area tutto sommato piccola, che contiene un concentrato di conflitti reali e potenziali che potrebbero farla saltare in aria da un momento all' altro, coinvolgendoci tutti, anche il nostro piccolo e apparentemente isolato mondo alto adriatico, o mitteleuropeo, come ancora alle volte usiamo dire con la civetteria di chi è convinto di avere una storia esclusiva alle spalle.
Ebbene sì, ci preoccupano i venti di guerra che salgono in questi giorni in seguito all' inasprirsi della situazione siriana e della retorica guerrafondaia di Trump e Putin sulla Siria. Ci preoccupano perché è in gioco il destino del vecchio continente alle prese con nuovi nazionalismi, il destino di un' Unione europea sempre più lacerata e indecisa da che parte stare. Speriamo non dalla parte della guerra.