Settimana di intense pallonate, quella che ci lasciamo alle spalle. Ma andiamo per ordine, rigorosamente cronologico per non offendere chi magari ha altre priorità. Gli eventi della settimana sono difatti per tutti i gusti. Da quello fantascientifico, come si è espresso il leader supremo nord coreano Kim Jong-un per delineare il vertice storico con il presidente statunitense Trump. Un vertice strano, durante il quale è stato siglato un documento alquanto segreto e che probabilmente lascerà il segno per le capigliature patinate e surreali che i due protagonisti hanno esibito in diretta planetaria. Poi c'è stato l' inizio delle pallonate vere e proprie, quelle del mondiale di calcio in Russia, altrettanto patinato e quasi fantascientifico, per una serie di assenze storiche e per alcuni accorgimenti tecnologici altrettanto storici. Nel frattempo, la colonna sonora dei due eventi planetari ci raccontava l' ennesimo dramma dei migranti nel Mediterraneo con il fantascientifico scontro diplomatico italo francese. Infine, sottobanco, in un angolo un po' sommesso del pianeta, si sta barattando per la formazione del nuovo governo sloveno, dopo le elezioni di due settimane fa che hanno premiato l' SDS di Janša, che ha doppiato il secondo arrivato, lo sconfitto Šarec. Ma, siccome siamo nella fantascienza, è più che probabile che proprio dallo sconfitto esca un governo composto da una mezza dozzina di partiti e partitini del centrosinistra.