Ricca di eventi la settimana che ci lasciamo alle spalle. Tra una rielezione presidenziale e una triste sconfitta calcistica (quella della nazionale italiana), in Slovenia ci siamo trastullati anche con il quiz della settimana: deportare oppure no il profugo siriano Ahmad Shamie.
Entrato attraverso la Croazia in Slovenia, dove si trova bene, la sua richiesta di asilo è stata respinta dal ministero degli interni in base alla Convenzione di Dublino. Ma la cosa non è finita qui, perché il suo caso sta provocando un terremoto politico dopo che il premier Cerar aveva ventilato l’ ipotesi, successivamente scartata, di farlo restare in Slovenia in base alla legge sugli stranieri. Ipotesi che ha fatto scattare una richiesta di impeachment nei confronti del premier da parte dell’opposizione di destra ma anche una mozione di sfiducia da parte della Sinistra nei confronti del ministro degli interni in caso di deportazione del migrante. Che dire, è un vero guazzabuglio che mette tristemente in secondo piano un destino umano. Sarà che siamo tutti un po’ stranieri in questa strana, alle volte kafkiana, Unione europea. Buon fine settimana.