Foto: Reuters
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È bastata meno di un'ora, precisamente 57 minuti e 47 secondi poco distante dal tempo record, all'imbarcazione statunitense di 85 piedi Deep blu, progetto recente e varata nel 2020, per conquistare la 54esima edizione della Barcolana. Per la prima volta a vincere è stata una timoniera donna, la statunitense Wendy Schmidt.

Fin dalla partenza la sfida per il successo ha visto un testa a testa tra Deep Blue, appunto di Wendy Schmidt, donna d’affari, filantropa e moglie dell’ex ceo ed ex presidente del cda di Google, Eric Schmidt, ed i campioni uscenti Arca Sgr, alla ricerca di una conferma con Furio Benussi al timone.

Arca che nelle fasi iniziali di gara ha esploso la mura, perdendo così terreno. L'imbarcazione di Benussi ha quindi mollato la vela in acqua, tentando di recuperare il distacco su Deep Blue.

Partita in testa, l'imbarcazione della Schmidt è rimasta sempre al comando, tagliando per prima il traguardo, seguito proprio da Arca che ha chiuso in 58 minuti e 46 secondi e quindi terza PortoPiccolo con al timone Mitja Kosmina, in un'ora un minuto e 43 secondi, quarta Way of Life dell’armatore sloveno Gašper Vinčec, timonata da Thomas Zajac, in un'ora, un minuto e 57 secondi e quinta la "solita" Maxi Jena timonata da Miloš Radonjić.

Al di là delle imbarcazioni che hanno lottato per la vittoria, la Barcolana rimane la consueta festa del vento e del mare per la maggior parte dei partecipanti, un'occasione di divertimento che tradizionalmente anima la seconda domenica d'ottobre da oltre cinquant'anni.

Soddisfatto il presidente della Barcolana, Mitja Gialuz, che ha parlato di una giornata straordinaria, dal punto di vista metereologico ma anche da quello tecnico e strategico che si è vissuto in mare.

Davide Fifaco