Investimenti per decine di milioni di euro che porteranno Muggia nel sistema portuale dell'Alto Adriatico; lo rivela il quotidiano di Trieste "Il Piccolo". Il tutto nasce dall'intesa tra lo stesso Comune muggesano, l'Autorità portuale e Coop Alleanza 3.0 che ha portato a destinare a questo progetto l'area di Valle delle Noghere di proprietà del colosso della grande distribuzione, inizialmente prevista per il mai nato laminatoio. Verrà quindi adibito agli insediamenti logistico-industriali legati al Porto di Trieste, con l'opportunità che nella stessa zona si insedino nuove imprese.
Soddisfatto di questa possibilità il sindaco di Muggia, Paolo Polidori, che commenta affermando che cambia anche la storia del Comune da lui amministrato, che diventerà così città portuale, anche al servizio dell'Ungheria, ricordando il futuro terminal magiaro all'ex Aquila.
Grazie ai fondi del Pnrr l'Autorità portuale acquisirà 480 mila metri quadrati da Coop Alleanza 3.0 ed in seguito provvederà alle necessarie opere urbanistiche, ma anche alla messa in sicurezza ed alla bonifica ambientale, fino alla costruzione di infrastrutture per gli insediamenti logistici ed industriali.
Attenzione anche all'ecologia, con l'Authority che realizzerà "una fascia" di spazi verdi, strade alberate ed una zona di rispetto in favore delle abitazioni circostanti.
Il Comune di Muggia provvederà invece all'iter di modifica del Piano regolatore; il passo successivo prevede la discussione nella seduta del prossimo lunedì al Consiglio comunale di Muggia, con l'audizione del presidente dell'Authority, Zeno D'Agostino, che illustrerà il progetto, gli investimenti e le potenzialità della nuova area.
Davide Fifaco