Promuovere anche a Bruxelles la Capitale europea della Cultura di Gorizia e Nova Gorica: è la missione che si prefigge l’europarlamentare della Lega e assessora a Monfalcone Anna Maria Cisint, che ha illustrato proprio nel capoluogo isontino, accanto al primo cittadino Rodolfo Ziberna, alcune iniziative per allargare l’informazione e la pubblicità sull’evento che partirà ufficialmente il prossimo 9 febbraio.
Cisint ha sottolineato di aver sempre attribuito molta rilevanza alla Capitale europea della Cultura, in particolare dopo l’elezione al Parlamento europeo, ricordando come sia necessario dare, anche a Bruxelles, la giusta rilevanza all’iniziativa portata avanti dalle due città e ai valori che la candidatura congiunta rappresenta, come il dialogo fra i popoli e il superamento delle contrapposizioni e delle divisioni, nonostante la presenza di un confine che oggi, dopo essere stato un teatro di guerra, è diventato un laboratorio di pace, sempre più importante in un mondo infiammato dai conflitti.
Per far capire e valorizzare il ruolo della Capitale europea della Cultura, Cisint ha proposto la creazione di un Gruppo Interparlamentare Europeo, che metta al centro i valori e le idee su cui si basa GO!2025, un’iniziativa che è già stata avviata in collaborazione con l’europarlamentare social democratico di Nova Gorica Matjaž Nemec.
A valorizzare l’iniziativa contribuiranno poi anche la prima edizione della newsletter dedicata all’attività parlamentare di Cisint, incentrata proprio su GO!2025, e l'organizzazione una serie di eventi a Bruxelles e Strasburgo con la partecipazione dei due sindaci di Gorizia e Nova Gorica, Rodolfo Ziberna e Samo Turel.
Proprio Ziberna ha ricordato come GO!2025 non si fermerà al prossimo anno, ma rappresenti uno strumento per promuovere l’area transfrontaliera anche negli anni futuri.
Alessandro Martegani