Anche per la giornata di Ferragosto gran da fare per i pompieri istriani. Sono divampati ben 4 incendi, il piu' grosso nel centro naturista di Valalta presso Rovigno, messo sotto controllo grazie all'impiego dei mezzi aerei. Quattro incendi minori, tutti spenti, sono divampati nell'Istria meridionale. Dopo i tre incendi della vigilia, i pompieri istriani speravano in un Ferragosto tranquillo e invece niente da fare. Sono dovuti intervenire per combattere contro le fiamme divampate all'interno del centro naturista di Valalta a Rovigno. Le lingue di fuoco si erano avvicinate minacciose alla spiaggia tanto che tra i bagnanti non sono mancate le scene di panico, presto rientrate. Sul posto sono subito accorsi i pompieri del corpo cittadino di Rovigno e quelli delle societa' di volontari di Valle, Villa di Rovigno e Canfanaro. Considerato il grosso pericolo per la sicurezza dei villeggianti e delle strutture turistiche sono stati chiamati in soccorso i mezzi aerei della base di Zara. E ben presto sono arrivati due canadair e un air tractor che hanno completato lo spegnimento nel tardo pomeriggio. Nell'area e' stata ripristinata la corrente elettrica che in seguito all'allarme era stata staccata per motivi precauzionali. Il comandante antincendio regionale Dino Kozlevac che ha coordinato le operazioni ha affermato che la situazione e' tornata alla normalita'. E nell'Istria bassa sono divampati altri 4 incendi, per fortuna di proporzioni contenute, uno dei quali tra Peroi e Dignano. Sul Lungomare di Pola le fiamme hanno incenerito un mucchio di rifiuti, senza creare eccessivi danni.
Valmer Cusma