Milan Bogatič con il 36,6% delle preferenze e Danilo Markočič con il 25,24% si affronteranno al secondo turno delle amministrative isolane. Niente da fare per il campione olimpico Vassilij Žbogar che si ferma al 19,39%, mentre Romina Kralj dei Socialdemocratici ottiene il 12,05%. Distanziata di molto, invece, Mojca Mahajnc la candidata dei Democratici che si ferma al 5,77%, seguita da Mitja Kobal che si è presentato con una lista civica ottenendo solo lo 0,94%.
Prosegue, quindi, l'avventura elettorale di Danilo Markočič, nonostante un mandato, quello appena conclusosi, non semplice sia a causa della pandemia sia per alcuni scandali che lo hanno coinvolto portandolo all'attenzione della cronaca nazionale. "Credo che ai cittadini e alle cittadine riusciremo a presentare i nostri programmi, incontrandoli e informandoli", ha detto ai nostri microfoni Markočič che ha dichiarato anche di ritenere che "gli isolani sapranno sicuramente riconoscere nei loro programmi e nella loro attività quanto sono stati e saranno capaci a fare.
Bogatič si conferma come previsto il candidato da battare, forte del sostegno del partito di Golob ma anche della tifoseria della locale squadra calcistica. "Non mi aspettavo questo primo posto, considerato che una settimana fa secondo i sondaggi ero appena al terzo posto", ha ammesso Bogatič che ha detto, però, che in cuor suo sperava di poter accedere al secondo turno. "Sono anche soddisfatto che siamo primi anche come lista" ha concluso il candidato di Movimento Libertà che dovrebbe poter contare nel prossimo consiglio comunale su 8 rappresentanti. 3, invece, gli scanni che dovrebbero spettare rispettivamente alla Lista Vassilij Žbogar e a quella del sindaco di Isola; 2 quelli che dovrebbero essere occupati dai consiglieri della lista "Mef e Isolani", dei Socialdemocratici e dei Democratici, mentre il Desus potrebbe portare a casa un posto in consiglio.
Ora non resta che attendere il prossimo 4 dicembre per sapere chi guiderà Isola per i prossimi quattro anni.
Barbara Costamagna