La Croazia è il primo paese i cui cittadini possono entrare in Slovenia senza limitazioni. Lo ha deciso ieri sera il governo Janša. Dal rapporto dell'Istituto nazionale di salute pubblica emerge infatti che i rischi di contagio da coronavirus nei due paesi sono equiparabili, pertanto non sono necessarie limitazioni agli spostamenti dei cittadini, ciò vale anche per la quarantena e l'autoisolamento al momento di varcare la frontiera. Il Consiglio dei ministri ha preso anche visione dei colloqui avuti sabato a Ormož dai ministri dell'Interno di Slovenia e Croazia, Aleš Hojs e Davor Božinović. Il governo inoltre concorda sul mantenimento in vigore degli accordi con i paesi vicini, accordi che permettono il passaggio della frontiera ai migranti giornalieri, in possesso di certificato comprovante un rapporto di lavoro o di autocertificazione; lo stesso vale per i lavoratori migranti settimanali. Ciò, lo ricordiamo, vale anche per alunni e studenti frontalieri. Il governo aggiornerà costantemente, sulla base del rapporto dell'Istituto nazionale di salute pubblica, la lista dei paesi i cui cittadini possono entrare in Slovenia senza limitazioni. Fino a controordine, con i paesi non inseriti nella lista positiva rimangono le restrizioni; l'ingresso è concesso per ragioni economico-commerciali, come pure per motivate e urgenti ragioni personali.

(dd)

Foto: BoBo
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