A seguito di un caso confermato di COVID-19 nelle scuole di infanzia di Buie, a partire da questo lunedì il sindaco della città istriana Fabrizio Vižintin ha deciso di chiudere temporaneamente le strutture prescolari cittadine. Da questo 12 luglio fino al 26 del mese oltre all’asilo in lingua croata resterà anche chiusa la scuola d’infanzia italiana “Fregola” di Buie, che condivide gli spazi con l’istituzione della maggioranza.
La decisione è stata presa in conformità a quelle che sono le direttive dell'Istituto della sanità croato ed è volta a ridurre la diffusione del contagio, che si spera in questo modo di bloccare.
Durante il periodo di chiusura temporanea dell'asilo, il servizio epidemiologico ispezionerà e disinfetterà tutte le aree dell'edificio prescolastico, al fine da rendere la struttura nuovamente sicura per il rientro dei bambini e dei lavoratori.
Inoltre la chiusura di due settimane permetterà di monitorare la presenza o meno di possibili nuovi contagi tra coloro che hanno frequentato i due asili in questi giorni, visto che il virus ha un periodo di incubazione di quindici giorni.
Le scuole di infanzia in Croazia erano state riaperte lo scorso giugno per i bambini che necessitavano di sorveglianza, e il caso di Buie è il primo registrato in Istria in una struttura di questo tipo.
Barbara Costamagna