Il nome è stato così registrato e come tale non può venir modificato. E' la risposta che ci viene data da qualche anno, già ai tempi della precedente amministraizone comunale, alla domanda perchè Fantazima è solo in sloveno. A tanti questa opzione continua a non piacere, perchè, dicono, non rispecchia quelle che sono le norme sul bilinguismo visivo, perchè ad esempio non viene presa ad esempio la vicina Isola dove il logo degli eventi festivi di dicembre è in sloveno e in italiano "Ledeni Otok - L'Isola di Ghiaccio", perchè a Capodistria ciò non può avvenire?
La consigliera al seggio specifico in consiglio comunale Ondina Gregorich Diabatè, già membro della comunità locale Capodistria centro, rileva che in generale il mancato rispetto del bilinguismo in città viene segnalato, ma che nella maggior parte dei casi resta lettera morta. Per Fantazima u Čudolandiji, continua, avevamo fatto notare la mancanza del logo in italiano, ma i nomi li decide una commissione preposta, sono registrati, non si possono cambiare, noi al massimo approviamo i mezzi destinati dal bilancio alla manifestazione. Mi riprometto si segnalare nuovamente la questione, aggiunge Ondina Gregorich Diabatè, alla prossima riunione del consiglio comunale e della commissione nazionalità.
Per dovere di cronaca Fantazima ha una sottotitolo anche in italiano "Vivi la magia delle feste a Capodistria" e il programma sul sito del comune e sui pannelli pubblicitari è bilingue. Ma si richiede uno sforzo in più. (ld)