Alle tradizionali Giornate del turismo croato svoltesi a Dubrovnik, l'antica Ragusa, assegnati i riconoscimenti per i benemeriti del settore. Tre i premiati istriani tra i quali spicca il nome di Dino Kozlèvac a capo dell'unità di crisi regionale istriana anti Covid.
Non si è recato a ritirare il riconoscimento Kozlevac rilevando che il preoccupante quadro epidemiologico che interessa pure la penisola non gli permette di assentarsi dall'Istria ma ha ringraziato e si è detto soddisfatto dell'attestato che gli arriva dagli operatori di un settore di primaria importanza per il paese. E quello turistico ha evidenziato il ruolo di Kozlevac nella prevenzione e nella lotta al diffondersi della pandemia. Nonostante l'impennata di contagi che sta mettendo in crisi il paese, l'Istria, pure con alte cifre, continua a registrare la migliore situazione mentre, come ricordato a Dubrovnik, nella seconda ondata è stata per diversi giorni unica regione europea colorata di verde e nonostante il Covid è riuscita a portare avanti ben due stagioni turistiche -2020 e 2021- che per numero di ospiti e pernottamenti possono essere prese d'esempio a livello nazionale ed europeo.
Un riconoscimento che il "capo", così viene chiamato Kozlevac dagli istriani, condivide con i collaboratori e in un certo senso con tutti i cittadini della penisola invitati anche in questa occasione a rispettare le principali regole igienico-sanitarie ma anche soprattutto a vaccinarsi. Da segnalare che gli altri due premi sono andati a due giovani marinai ovvero a Filip Koljančić, in servizio al marina di Veruda a Pola, e ad Aleks Banić in forza alla Isabella Valamar Collection Island Resort di Parenzo.
Lionella Pausin Acquavita