“Lanka sta bene; ha regolari visite veterinarie e cure giornaliere e dispone di uno spazio e di un ambiente a lei idonei” questa la sintesi del lungo comunicato della direzione del Parco nazionale delle isole Brioni che respinge in toto le osservazioni delle associazioni animaliste che da settimane denunciano manchevolezze nell’ accudimento del pachiderma. Per lei invece, specialisti di fama internazionale, regime alimentare specifico, esercizi e tutta una serie di svaghi con un’area a lei destinata che include -si legge nel comunicato- piscina, doccia e altre strutture necessarie al pachiderma che non soffre di solitudine perché ha modo di interagire con gli altri animali del parco e con la moltitudine di persone che lo visitano. Respinta pure l’idea di trasferire Lanka in un sito per elefanti anziani poiché causerebbe danni irreparabili alla sua salute fisica e mentale visto che l’animale ha passato gran parte della propria vita proprio a Brioni. Infatti, arrivò nell’ arcipelago nel 1972 dono di Indira Gandhi al presidente jugoslavo Josip Broz Tito e -ricordiamo- con lei c’era pure Sony, cucciolo di elefante maschio morto nel 2010. Anche allora si era parlato di crisi dovuta alla perdita del compagno, ma Lanka si era ripresa bene e considerando che oggi è uno dei più longevi elefanti in cattività al mondo, sembrerebbe che stia vivendo serenamente la sua vecchiaia.
Lionella Pausin Acquavita