Sta per iniziare la concretizzazione di un'altra importante tappa nella realizzazione del sistema di irrigazione in Istria della superficie complessiva di 56.000 ettari. Ci riferiamo al sistema denominato Porto Cervera - Bassarini nel parentino che comprende l'area superficie coltivabile di 490 ettari. Un terzo della superficie viene coltivato dal colosso agroalimentare Agrolaguna mentre per il resto si tratta di un migliaio di parcelle in usufrutto o proprietà di 900 persone. Il costo di costruzione del sistema è di 14 milioni di euro attinti dai fondi europei per il tramite del Programma di sviluppo rurale della Croazia 2014-2020, è un finanziamento a fondo perduto mentre la durata dei lavori si aggira sui due anni. La rete di irrigazione sarà alimentata dal bacino di accumulazione di Mateši della capacità di un milione di metri cubi d'acqua dal quale si dipartiranno 22 chilometri di tubature con la rete di idranti. I punti di allacciamento saranno 108. Si calcola che grazie all'irrigazione il raccolto delle olive aumenterà del 50 percento, quello dell'uva sarà raddoppiato mentre l'incremento maggiore sarà quello della frutta e della verdura per cui di conseguenza lieviterà il profitto dalla produzione agricola. In base a vari calcoli al momento i 490 ettari di superficie in parola portano in cassa 3,62 milioni di euro mentre con l'entrata in funzione del sistema di irrigazione l'importo salirà a 5,13 milioni. E sono a buon punto anche i preparativi per il sistema di irrigazione di Petrovia nell'umaghese sulla superficie di 520 ettari coltivati per lo più a pomodoro industriale.
