A neanche due giorni dall'avvenuta riparazione, la gru autocomandata del Centro regionale di gestione dei rifiuti di Castion nel sud dell'Istria si è nuovamente guastata. Pertanto l'impianto di trattamento meccanico - biologico dei rifiuti è fuori uso e secondo alcune fonti, per la riparazione ci vorranno due mesi. Praticamente il centro sarebbe fuori uso per tutta la stagione estiva con gli intuibili disagi e problemi. Il direttore della discarica Fabio Giacometti annuncia che il centro può accogliere rifiuti ancora per pochi giorni, dopodiché bisognerà trasportarli altrove. Dove? Ancora non si sa. All'attuale stato delle cose non si esclude che da Castion si sprigionino nuovamente sgradevoli odori che negli anni scorsi avevano avuto effetti dannosi sul turismo dell'area, nel comune di Medolino.
Evidentemente la discarica venuta a costare 40 milioni di euro versati dai fondi europei è nata sotto una cattiva stella. I mali maggiori, a detta degli esperti sono l'ubicazione ritenuta infelice, la tecnologia superata e antiquata e il progetto carente dall'aspetto della capacità di trattamento. È stata infatti progettata per poter accogliere giornalmente 400 tonnelate di rifiuti da tutta l'Istria mentre d'estate ne arrivano sulle 600. E si fanno sempre insistenti le richieste della sua definitiva chiusura per via del devastante impatto sull'ambiente e sulla salute della popolazione dell'area.
Valmer Cusma
