Violato il principio dell’integrità. Questo il verdetto, definitivo, della commissione anticorruzione nei confronti del sindaco di Isola, Danilo Markočič e relativo al pagamento del soggiorno qualche anno fa dell'allora Ministro dell'Agricoltura, Aleksandra Pivec, durante una visita nel comune costiero. Nel procedimento la commissione ha constatato che non corrispondeva al vero quanto firmato dal sindaco nella risposta alle osservazioni mosse; si evidenziava che la municipalità aveva coperto le spese del pernottamento in un albergo
per il Ministro e il personale del servizio di sicurezza. Successive verifiche hanno permesso di accertare che il personale del servizio di sicurezza non aveva pernottato nello stesso albergo, ma in un altro e che il Comune aveva pagato le spese per il soggiorno dei figli del Ministro. La commissione ritiene che la condotta del sindaco sia in contrasto con le responsabilità derivanti dal ruolo di funzionario pubblico, come massimo funzionario di un’autorità locale, di conseguenza rappresenta una violazione dell’integrità come stabilito dalla legge sulla prevenzione della corruzione.
Il sindaco, rispondendo alle conclusioni della commissione, spiega che "si tratta di eventi accaduti circa un anno e mezzo o due anni fa, durante le ferie annuali”. Una volta appreso, a seguito di una inchiesta giornalistica, che qualcosa non andava il sindaco aveva sollecitato informazioni su quanto successo. Markočič tiene a sottolineare di essersi preso personalmente la responsabilità e di aver provveduto a saldare i costi del soggiorno del Ministro, volendo in questo modo dimostrare la volontà del Comune di operare con trasparenza e attenzione, senza danneggiare il bilancio comunale. Markočič ha aggiunto che il Ministro, su richiesta del Comune, ha successivamente coperto le spese del soggiorno di chi non faceva parte della delegazione. Nessun danno quindi al bilancio comunale, ha detto Markočič, a risentirne è stata però l'immagine della città e non si può essere orgogliosi di quanto successo.
Delio Dessardo
