Clemenza per i neopatentati, ovvero chi ha conseguito la patente A2, A, B1 o B da meno di 3 anni, periodo durante il quale dovranno rispettare delle precise limitazioni. Le regole attualmente in vigore prevedono che per il primo anno di patente è necessario stare attenti a non guidare autoveicoli con una potenza specifica, che equivale a 50 kw/t. L’emendamento approvato in commissione invece, vieta ai neopatentati per tre anni interi la guida di autoveicoli con una potenza superiore a 75 kw/t e di autovetture con potenza massima di 105kw/t. Una norma che è stata definita di buon senso in questo momento difficile per l’economia, in quanto nel caso una famiglia abbia una macchina di media cilindrata, potrà essere usata anche dal guidatore che ha da poco conseguito la patente. Un’altra novità riguarda l’uso del cellulare alla guida: chi verrà sorpreso al volante con lo smartphone in mano avrà la patente sospesa per una settimana se su quest’ultima ci sono almeno dieci punti. In caso contrario la sospensione durerà 15 giorni. Tempi che raddoppiano in caso di incidente. Si è anche parlato della normativa sugli autovelox, e la commissione ha previsto “l’obbligo di sottoporli a verifiche periodiche al fine di garantire la funzionalità", e l’introduzione dei cosiddetti “barcavelox” ovvero i dispositivi per misurare la velocità nella navigazione. Ulteriore novità di rilievo è l’introduzione di una specifica aggravante del reato di abbandono di animali domestici su strade. La commissione Trasporti della Camera ha approvato anche delle misure per gli autisti professionisti, per rafforzare l’obbligo assicurativo, per la transizione digitale e tecnologica e ancora misure per motociclisti e disabili, un pacchetto che il primo marzo approderà in Aula, per poi prendere la strada del Senato.

B.Ž.