Sviluppato da un consorzio di aziende del Sud Italia, guidato da una società pugliese attiva nel settore della space economy, in collaborazione con il Politecnico di Bari e cofinanziato da un bando dell'Agenzia spaziale europea, il braccialetto smart tutto italiano, consentirà di monitorare a domicilio i pazienti contagiati dal coronavirus.
La Asl di Bari ed il Policlinico Riuniti di Foggia stanno testando, da qualche settimana, questi braccialetti, che esteticamente sono del tutto simili a degli orologi. Al loro interno ci sono sensori biomedici con la doppia funzione di rilevare i parametri vitali di chi indossa lo strumento e comunicarli attraverso la geolocalizzazione ma anche di monitorare la frequenza cardiaca, la temperatura corporea, l’ossigenazione del sangue e l’elettrocardiogramma, tutti parametri utili per tenere sotto controllo le principali sintomatologie del covid. I dati vengono inoltre inviati in tempo reale ai medici, che li possono subito esaminare.
Tutti i risultati saranno comunque raccolti ed elaborati per lo sviluppo di modelli predittivi, attraverso degli algoritmi di intelligenza artificiale. Il progetto è nato a causa delle difficoltà che la pandemia ha portato alle diverse strutture ospedaliere, prese d’assalto dall’enorme afflusso di pazienti covid, che hanno causato rallentamenti importanti nella cura di altre patologie.
Davide Fifaco