In Campania approvata a maggioranza la proposta di legge che potrebbe aprire la strada al terzo mandato consecutivo per Vincenzo De Luca.
In seguito all'approvazione della norma, il 'conteggio' dei mandati di De Luca da governatore della Regione Campania partirebbe quindi da quello attualmente in corso, iniziato con l'elezione del 2020, senza tenere conto di quello precedente, partito con l'elezione del 2015. In questo modo il governatore potrebbe candidarsi nuovamente alla presidenza della Regione in occasione della prossima scadenza elettorale, fissata nel 2025.
De Luca seguirebbe quindi le orme di quanto fatto in precedenza da Luca Zaia, sfruttando il cavillo già utilizzato dal governatore del Veneto, grazie al quale sta svolgendo il terzo mandato.
Questa situazione ha indispettito la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, che in precedenza, sapendo già della volontà di De Luca di voler correre ancora una volta per la presidenza della Regione, aveva affermato: "Siamo contrari al terzo mandato, la posizione è chiara, possono votare tutte le leggi regionali che vogliono ma le regole valgono per tutti, il Pd non sosterrà chi corre per un terzo mandato".
Schlein aveva inoltre citato gli esempi di Bonaccini in Emilia Romagna e De Caro a Bari che una volta esauriti i due mandati non si sono più candidati per i ruoli già ricoperti precedentemente.
La segretaria dem ha poi precisato che il nuovo candidato del Pd per la Regione Campania alle prossime elezioni regionali sarà innanzitutto discusso con il Pd campano.
La proposta di legge è stata approvata con il voto favorevole dei gruppi della maggioranza di centrosinistra e della consigliera Valeria Ciarambino (gruppo misto), quelli contrari del centrodestra, del Movimento 5 Stelle, della consigliera Maria Muscarà (gruppo misto) e l'astensione della consigliera Bruna Fiola del Pd.
Davide Fifaco