
La bravata di un ragazzino diventa un caso politico a Verona.
L'episodio risale allo scorso 10 febbraio, quando in occasione della Giornata nazionale contro l'omofobia l'istituto frequentato dall'adolescente ha dipinto i gradini della "Scala Arcobaleno" e l'ha abbellita con un decalogo di termini valoriali, come "inclusione", "accoglienza" e "non discriminazione".
L'alunno si è intestardito a non voler salire i gradini, tanto da arrampicarsi sulla ringhiera della scala, penzolando nel vuoto per sfidare l'insegnante. Da qui la nota disciplinare ed un successivo confronto tra il ragazzo ed il preside, al quale è stata confermata la "contrarietà alle idee Lgbt" da parte dell’adolescente.
Tutto sarebbe finito qui se il deputato leghista Rossano Sasso non avesse fatto emergere il caso con una nota, in cui sostiene che lo studente sarebbe "stato accusato di omofobia per non aver voluto salire la scala arcobaleno".
I genitori del ragazzino hanno invece definito "inaccettabili" le motivazioni della punizione data al figlio, ed hanno scritto al ministro dell'istruzione, Giuseppe Valditara, chiedendone l'intervento.
L'Ufficio scolastico regionale, con il dirigente ed ex ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca nel governo Conte I, Marco Bussetti, ha provato a chiarire la polemica, spiegando che dietro alla nota non ci sono motivazioni ideologiche ma esclusivamente il comportamento dell'alunno, che ha messo in pericolo la propria incolumità. Bussetti ha annunciato, inoltre, che incontrerà il padre dell'alunno, per chiarire la vicenda.
Sasso ha quindi parlato di altre segnalazioni da parte di famiglie che si dicono sconcertate dalle scelte di alcuni docenti e dirigenti scolastici. Una su tutte: l'invito fatto da una scuola di Gallarate, poi annullato dall'ufficio scolastico, ad un attore di cinema per adulti per parlare di educazione sessuale.
A difendere l'operato della scuola è stato l'assessore comunale veronese ai diritti civili, Jacopo Buffolo, che ha parlato di pura "propaganda". "Si sta cercando di sollevare un caso - ha detto - intorno ad un episodio scolastico, che sembra costruito su una narrazione strumentale".
Davide Fifaco