
"Abbiamo acquisito negli ultimi decenni piena consapevolezza che la politiche per la parità di genere, un diritto sancito dalla nostra Costituzione, non si sono risolte solamente in un vantaggio per le donne, ma hanno apportato benefici, ricchezza, frutti positivi per l'intera collettività", afferma, in occasione dell'8 marzo, il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella.
Il Capo dello Stato prosegue: "Particolare attenzione va ancora risposta nel fronteggiare la piaga - vergognosa e inaccettabile - della violenza contro le donne. Ogni femminicidio, ogni discriminazione, ogni maltrattamento, sono un'aggressione all'intera società. Occorre continuare con l'opera di repressione e di prevenzione. Ma, contemporaneamente, bisogna proseguire con un'azione educativa, a partire dalle generazioni più giovani, che promuova una cultura di effettiva parità sradicando stereotipi, pregiudizi e abitudini consolidate".
In conclusione, Mattarella afferma: "Il mondo sarà migliore con forte protagonismo della saggezza e dell'equilibrio delle donne".
Intanto oggi Non Una Di Meno ha organizzato uno sciopero, cortei, presidi, piazze tematiche e azioni performative in più di 60 città italiane.
Davide Fifaco