Foto: EPA
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La maxi-ispezione ha messo in luce che il 66% delle imprese agricole sono irregolari, e che tra i lavoratori controllati, in totale più di duemila, il 30% è risultato fuori norma, in particolare il 10% impiegato in nero. I dati preoccupanti sono stati resi noti dalla ministra del Lavoro Marina Calderone, durante la commemorazione per le vittime degli incidenti sul lavoro alla Camera, la quale ha specificato che “il 38% delle posizioni lavorative sono risultate essere ricoperte da cittadini extracomunitari, per un totale di 786, dei quali 308 sono impiegati irregolarmente: 96 in nero e 22 privi di regolare permesso di soggiorno". Il giorno prima del controllo, la procura di Latina aveva disposto l’arresto di Antonello Lovato, con l’accusa di “omicidio doloso” del bracciante indiano, Satnam Singh, deceduto lo scorso 19 giugno. Ed è proprio in provincia di Latina che all’interno di una serra sono state sequestrate due roulotte e un locale adibiti a dormitorio, organizzati con nove posti letto. Lo stesso sito ispezionato presentava gravi carenze igienico sanitarie negli ambienti di lavoro nonché la mancanza di finestre che potessero garantire un’adeguata illuminazione e ventilazione. L’ispezione “è la prima di una serie di iniziative che avranno come obiettivo quello di rafforzare la nostra presenza sistematica da osservare in quanto a rischio” ha dichiarato la ministra Calderone riferendosi all’agricoltura ma anche ad altri settori attualmente sotto osservazione, per contrastare “il caporalato ed il lavoro sommerso attraverso la mappatura aerea del territorio”.

B.Ž.