Contestazioni e tafferugli ieri per la visita in Veneto del presidente del Brasile, Jair Bolsonaro. In mattinata Bolsonaro era stato ad Anguillara per ricevere la cittadinanza onoraria, visto che da questo paese emigrarono, a fine '800, i suoi avi. Si è incontrato anche con alcuni lontani parenti.
Successivamente voleva visitare la Basilica di Sant'Antonio a Padova, ma ad attenderlo c'erano circa 500 persone dei gruppi antagonisti e dei centri sociali, motivo cha ha consigliato il presidente brasiliano ad annullare la visita. I manifestanti si erano schierati nella principale via che porta alla Basilica; dove ad una decina di metri hanno trovato a fronteggiarli un fitto schieramento di forze dell'ordine, con sei camionette e gli idranti.
Le forze dell'ordine hanno caricato due volte e con l'uso degli idranti hanno disperso i manifestanti che si sono allontanati di corsa, per defluire lungo via Roma, una delle arterie principali della città. Una ragazza è stata fermata, identificata e presa in custodia dalle forze dell'ordine al termine della prima carica. La posizione della giovane è al vaglio della Digos. La Polizia ha inoltre spiegato che è in corso un attento studio dei filmati per individuare ed identificare i responsabili degli scontri.
Oggi Bolsonaro dovrebbe partecipare a una commemorazione dei caduti di guerra brasiliani nel monumento votivo a San Rocco, a Pistoia e sono già state annunciate altre proteste.
Davide Fifaco