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Secondo media arabi il presidente siriano potrebbe aver trovato riparo in Iran
Due uomini mascherati hanno dato fuoco ad una sinagoga a Melbourne, in Australia. Il premier australiano ha condannato l'attacco come un atto antisemita.
Il suo valore è salito dal 5 novembre scorso, data dell'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, del 46 per cento
Sono sempre più numerosi gli appelli alle dimissioni del presidente sud-coreano a seguito della dichiarazione della legge marziale nel paese, poi revocata dopo l'intervento del Parlamento.
Secondo quanto riportato dall'organizzazione per i diritti umani Yesh Din, decine di coloni israeliani hanno incendiato edifici e veicoli palestinesi in risposta alla demolizione di tre condomini di un insediamento illegale nei pressi di Nablus.
Pronta la risposta del Parlamento che ha votato una mozione che richiede la revoca della legge marziale. Intanto davanti all'edificio, che ospita l'Assemblea nazionale, sono stati segnalati scontri tra manifestanti e polizia.
Secondo quanto riportato dai media, Washington avrebbe espresso preoccupazione per queste azioni, invitando entrambe le parti a esercitare moderazione per evitare una nuova escalation del conflitto. Occhi puntati anche sulla Siria.
Tra gli argomenti il maxi progetto ferroviario che mira a collegare la Copper Belt ai porti atlantici
A conferma di tale impegno, il governo tedesco erogherà un ulteriore fondo di 650 milioni di euro a sostegno del Paese. Zelensky, nel frattempo, dopo la visita di ieri da parte di alcuni membri della nuova Commissione UE, sollecita maggiori sforzi.
Una mossa destinata a far discutere, che arriva a 50 giorni dalla fine del suo mandato. Hunter Biden era sotto processo per l'acquisto illegale di un'arma da fuoco e per l'evasione fiscale di almeno 1,4 milioni di dollari
L'esercito israeliano giustifica l'atto, sostenendo che siano state le milizie sciite a violare per primi la tregua. Accusa smentita dalla controparte. Al lavoro, intanto, per una risoluzione del conflitto, la diplomazia.
L'esercito israeliano giustifica l'azione, sostenendo che sono stati i combattenti libanesi a violare per primi la tregua. Tuttavia, la controparte ribatte affermando che sono state proprio le forze israeliane a infrangere ripetutamente l'accordo.
Vladimir Putin ha fatto sapere che la Russia sta selezionando obiettivi in Ucraina per attacchi con un nuovo tipo di missili balistici a medio raggio.
L'annuncio è stato accolto con favore dalla comunità internazionale e ha spinto il movimento palestinese Hamas a riconsiderare un possibile accordo con Tel Aviv per assicurare il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e riportare a casa gli ostaggi
I due hanno al contempo sottolineato come anche a Gaza serva una tregua urgente perché la popolazione sta vivendo un inferno. Stando al leader della Casa Bianca, ad ostacolare il cessate il fuoco sarebbe Hamas
Israele e Libano dovrebbero concordare definitivamente oggi una tregua temporanea di 60 giorni.
Secondo un quotidiano panarabo di proprietà saudita, pubblicato a Londra, l'accordo di cessate il fuoco "si basa sull'evacuazione di parte del gruppo sciita dall'area compresa tra la linea blu e il fiume Litani".
Israele starebbe lavorando per un accordo di cessate il fuoco con il movimento sciita libanese Hezbollah. Lo ha scritto sul social X un reporter di Axios, citando un funzionario israeliano.
L'accordo, che prevede un supporto finanziario annuale di 300 miliardi di dollari per i Paesi in via di sviluppo fino al 2035, è stato accolto con delusione da molte organizzazioni ambientaliste e rappresentanti governativi
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