Foto: EPA
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"Un assassinio che non rimarrà impunito." Sono queste le parole che il gruppo Hamas ha dichiarato dopo la morte del suo leader e della sua guardia del corpo. A promettere rappresaglia anche l'Iran che ha annunciato giornate di lutto e bandiere a mezz'asta. "L'autore di tale gesto si pentirà profondamente. Consideriamo la vendetta un dovere" hanno dichiarato le autorità. Nel centro di Teheran migliaia i manifestanti che si sono radunati per rendere onore al Capo del movimento palestinese e criticare "il silenzio e i doppi standard degli Stati occidentali." Al centro della bufera per quest'ennesimo avvenimento, Israele che poco dopo l'omicidio di Haniyeh ha rafforzato la sicurezza nelle sue missioni diplomatiche in tutto il mondo. Lo riporta il sito informativo israeliano Ynet. Il rapporto afferma che il sistema di difesa è stato aumentato anche nelle istituzioni ebraiche in tutto il mondo. Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno risposto all'Iran, che li accusa di essere corresponsabili della morte del leader di Hamas in quanto sostenitori di Israele, di non essere stati né informati né coinvolti nella vicenda. Il segretario di Stato Antony Blinken ha dichiarato che adesso il cessate il fuoco sulla Striscia di Gaza è imperativo esortando al contempo tutte le parti ad abbassare i toni. Paesi come Russia, Cina e Turchia hanno condannato quanto accaduto esprimendo preoccupazione e sdegno. Sostengono che quest'azione abbia rappresentato un atto terroristico e sia diretta contro ogni tentativo di portare pace nella regione. Potrebbe destabilizzare, si legge nella nota del Cremlino, una situazione già abbastanza tesa. L'Egitto, uno dei mediatori chiave nel conflitto mediorientale tramite un messaggio rilasciato dal Ministero degli Esteri del Cairo parla di escalation israeliana degli ultimi giorni che complica ulteriormente i colloqui per la pace. "Il quadro indica l'assenza di volontà politica da parte di Tel Aviv che compromette il lavoro di tutti gli intermediari" è stato detto. A chiedere la massima moderazione anche l'Unione Europea.