Dopo un’ennesima riunione, durata diverse ore, IL candidato a mandatario per la formazione di un nuovo esecutivo, Karl Erjavec, ha annunciato che è stata inoltrata alla Camera la mozione di sfiducia costruttiva sottoscritta da 42 parlamentari. Non ha nascosto la sua insoddisfazione, il candidato a premier del centrosinistra ErjaveC, il quale ha detto che “possiamo farcela, è giunto il momento di portare alla normalità il paese”
Il deputato del Desus, Branko Simonovič, non ha aderito con la propria sottoscrizione del documento. Aumenta così l'incertezza per il successo della mozione di sfiducia costruttiva della coalizione di centro sinistra della quale oltre al Desus, ne fanno parte gli Sd, partito Alenka Bratušek, Sinistra e Lista Marjan Šarec.
“Non posso firmare questo documento” ha detto lo stesso Simonovič, in quanto contiene anche critiche all'operato del Desus nell'affrontare l'epidemia di coronavirus. Gli altri tre deputati del Desus hanno invece firmato la mozione, come confermato dal capogruppo parlamentare, Franc Jurša, il quale ha però annunciato che il gruppo parlamentare del Desus sarà indipendente e non farà parte della coalizione Kul.
Il Parlamento discuterà della mozione in seduta straordinaria mercoledì. Il potenziale mandatario per la formazione di un governo alternativo a quello attuale, Karl Erjavec, non avrebbe ancora assicurati i 46 voti necessari per sfiduciare Janša, ma il sostegno effettivo al progetto portato avanti dal Kul emergerà solamente dalla votazione a scrutinio segreto prevista la prossima settimana.
Dionizij Botter