Accordo di partnership tra Slovenia, Ungheria e Serbia per rafforzare la collaborazione in campo energetico. Il progetto, denominato BlueSky, creerà nuove basi per il mercato dell'energia elettrica a livello regionale, il che garantirà una migliore integrazione, aumenterà la sicurezza energetica e fornirà incentivi allo sviluppo economico nei paesi interessati. Il progetto BlueSky è il risultato di negoziati a lungo termine e di una stretta collaborazione fra le Borse finanziarie dei tre paesi e quattro proprietari, per la Slovenia la Eles, hanno spiegato dal Ministero sloveno dell'Ambiente, del Clima e dell'Energia. Consolidando i mercati locali, si avrà accesso a un sistema unificato di negoziazione e compensazione nei tre paesi, rafforzando al contempo il mercato unitario europeo e di conseguenza la transizione energetica. Con questo accordo verrà creato il mercato elettrico più attivo in questa parte d'Europa, ha aggiunto il Ministero, aggiungendo che rappresenta l'unica Borsa per il mercato dell'energia elettrica a livello regionale. La Slovenia investirà nel progetto, nel quale ricopre un ruolo importante, le conoscenze e le esperienze acquisite in questo campo; parte della gestione della Borsa resterà a Lubiana, ha spiegato ancora il Ministero. L'accordo è stato firmato a Budapest dal Capo dicastero sloveno Bojan Kumer, dal Ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto e dal segretario di Stato al Ministero dell'Energia della Serbia, Veljko Kovačević.
Come ha sottolineato Kumer, il progetto BlueSky diventerà una pietra miliare per un mercato energetico più efficiente, puntando su una integrazione regionale e transfrontaliera vantaggiosa per tutta l'Europa.
Delio Dessardo