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Aree quali dermatologia, oftalmologia, chirurgia plastica e ricostruttiva, gastroenterologia, ortopedia e altre specialità vengono identificate sull'orlo di poter sparire dal radar della sanità pubblica.
Dopo aver guidato il comune di Kočevje dal 2010 al 2024, Prebilič ha ammesso che ora le condizioni stanno cambiando e per questo potrebbe pensare a un salto nella politica nazionale.
La data del 2030 serve a rimarcare l'obiettivo di avere una difesa comune europea entro cinque anni, ma si basa su misure volontarie che partono dal presupposto secondo cui tutti e 27 i membri dell'Ue sono d'accordo.
La deputata Iva Dimic ha denunciato la determinazione "ingiustificata e non professionale" dei prezzi delle otturazioni bianche da parte dell'Istituto di assicurazione sanitaria, sottolineando il conseguente rischio per la sanità pubblica.
Fra le novità considerate deleterie quella di dover segnalare elettronicamente i danni alla selvaggina, con una tempistica di rendicontazione ogni tre giorni, requisiti considerati troppo rigidi per un'attività fatta su base volontaria.
Anche il procedimento nei confronti di Golob per presunte pressioni indebite esercitate su Bobnar e su altri dipendenti del ministero è alle battute finali. La relazione è attesa prima del voto, in programma ad aprile 2026.
In particolare, sono state colpite le specie di alberi da frutto a fioritura precoce, quali albicocchi, peschi, nettarine e cachi, nonché, in determinate zone, nelle varietà di peri a maturazione precoce. I danni variano tra il 10 e il 100%.
La Camera di Stato ha ora sette giorni di tempo per lavorare al decreto referendario, la cui normativa prevede che dal giorno della convocazione a quello della votazione non ne possano trascorrere meno di 30 e più di un anno.
La Camera di Stato ha ora sette giorni di tempo per lavorare al decreto referendario, la cui normativa prevede che dal giorno della convocazione al giorno della votazione non possano trascorrere meno di 30 giorni e non più di un anno.
Il tema sul diritto all'approvvigionamento idrico torna di attualità a pochi giorni dalla giornata mondiale dell'acqua. La Slovenia è tra i pochi paesi al mondo ad aver inserito nella Costituzione il diritto all'acqua, manca però una normativa specifica.
Per la presidente slovena, gli attacchi aerei israeliani contro la Striscia di Gaza, che hanno già causato centinaia di vittime, rappresentano una inaccettabile violazione della tregua.
In tale occasione, i due Capi di Stato hanno intrapreso un dialogo con una rappresentanza studentesca, incentrato sulle sfide poste dalla crisi climatica e dalle dinamiche migratorie che caratterizzano l'area mediterranea.
In attesa di una difficile svolta nei negoziati in Ucraina, così come in Medio Oriente, a livello europeo la Slovenia si è messa sulle tracce della Spagna per trovare una via che conduca alla pace.
l libro che Omerza gli ha dedicato rientra nel filone delle opere dell'autore, che hanno rivelato alcune controversie del periodo jugoslavo, come il pedinamento da parte dei servizi segreti di politici di primo piano quali Dimitri Rupel e Boris Pahor
La presidente ha già infomato i partiti della coalizione, se la maggioranza accetterà la proposta, la presidente avvierà i colloqui anche con l'opposizione.
Sullo sfondo sono accese due spie lampeggianti. Da un lato il tema delle spese in ambito difesa, sul quale pesano i mal di pancia di Socialdemocratici e Sinistra/Levica. Dall’altro l’opposizione, che punta sui due referendum dedicati a pensioni e sanità
Il governo macedone conferma che la licenza del locale era falsa e promette che tutte le persone coinvolte verranno punite
Socialdemocratici e Sinistra intendono aprire un confronto anche sulla questione delle spese militari, nonostante Golob abbia fatto sapere che presenzerà un piano in merito ad aprile.
Žakelj si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa per quanto riguarda le accuse mosse dalla procuratrice Mateja Gončin, a capo dell'indagine nei confronti dell'organizzazione criminale nota come Kavaški clan
Secondo Tonin, l'obiettivo del partito è un cambio di governo perché "la Slovenia non può permettersi un altro mandato di Robert Golob".
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