Il Comitato tecnico scientifico ha proposto al Governo misure più rigorose per contenere i contagi, che negli ultimi giorni stanno ancora crescendo in maniera esponenziale, con tassi di positività da record, ieri al 43,1 %. Continua ad aumentare la pressione sugli ospedali, oramai al limite del collasso. Per questo motivo la maggior parte dei nosocomi in accordo con il Ministero della Salute ha deciso di cancellare tutti gli interventi non urgenti e di aumentare le capacità dei reparti covid ordinari da 479 a 590 posti letto e nelle terapie intensive fino a 182 posti letto.
Il gruppo di esperti, guidato dall'infettivologa Mateja Logar, alla luce del peggioramento drastico del quadro epidemiologico ha proposto al Governo di inasprire le misure restrittive ma non di chiudere tutte le attività nel paese per dieci giorni, come emerso ieri dopo la riunione del gruppo. Si è trattato di un refuso, il documento è stato poi corretto, ha detto la Logar. Neppure gli esponenti del governo sarebbero stati propensi ad un nuovo lockdown. Tra i provvedimenti proposti all'esecutivo un controllo più rigoroso delle condizioni GVT, lavoro da casa per i dipendenti pubblici, chiusura di bar e ristoranti entro le 23, eventi sportivi senza pubblico, limitare gli assembramenti a 10 persone di cui tutti devono soddisfare i criteri GVT. Il Governo deciderà in merito alle nuove misure, tra cui figura anche l'estensione dell'obbligo del Green pass a tutta una serie di servizi, probabilmente nel corso della riunione settimanale in programma domani.

(ld)

Foto: MMC RTV SLO/Foto: TV Slovenia
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