Con l'iscrizione nell'elenco rappresentativo del patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'UNESCO, l'apicoltura è diventata parte del ricco e vasto patrimonio culturale immateriale che unisce i paesi del mondo nel rispetto dei risultati raggiunti dalle passate generazioni e ispira la creatività delle espressioni contemporanee e delle pratiche sociali.
Il riconoscimento delle Nazioni Unite per l'istruzione, la scienza e la cultura è anche un ringraziamento a tutti gli apicoltori che coltivano la tradizione con il loro stile di vita, trasmettono le loro conoscenze e abilità di generazione in generazione e con il loro amore per la natura e le api si prendono cura del delicato equilibrio ecologico e dello sviluppo sostenibile.
"Il patrimonio culturale e l'apicoltura sono strettamente legati sin dall'inizio, anche l'arte moderna trae le sue ispirazioni e i suoi pensieri da questo settore", ha detto il ministro per la Cultura, Asta Vrečko, dopo aver conferito al presidente dell'Associazione di apicoltori della Slovenia il documento che attesta l'iscrizione dell'apicoltura nell'elenco UNESCO. "Dobbiamo renderci conto che le api e il nostro rapporto con la natura sono ciò che definisce la nostra vita. In tempi di cambiamento climatico, anche la cultura è la prima a schierarsi da questa parte", ha detto ancora il ministro, precisando che la cerimonia di consegna di una copia dell'iscrizione dell'apicoltura nell'elenco UNESCO si svolgerà il mese prossimo.
E. P.