Il nuovo decreto del governo, che limita a 270 giorni, circa 9 mesi quindi, la validità del certificato verde Covid per i maggiorenni vaccinati con due dosi dei sieri Pfizer, Moderna o AstraZeneca o una del siero Johnson&Johnson, si basa sulla proposta del gruppo consultivo per la vaccinazione e del ministro della Salute, Janez Poklukar. La validità del certificato sarà prorogata se la persona, nel frattempo, si sottopone alla terza dose del vaccino contro il coronavirus. Il decreto entrerà in vigore il primo febbraio 2022, dopo un periodo di transizione proposto dal ministro della Salute, per dare tempo ai cittadini di vaccinarsi.
Con la limitazione del certificato verde Covid la Slovenia segue le linee guida dell'Ue sulla pandemia, è comunque ancora presto per dire se in futuro anche la durata del certificato dopo la terza dose avrà o meno un limite.
Poklukar ha ricordato che finora il certificato per i vaccinati non aveva un limite temporale, le nuove scoperte sulle varianti del virus e sull'efficacia dei vaccini hanno portato però nuove raccomandazioni sulla gestione della crisi sanitaria. Alla luce della diffusione della variante Omicron del coronavirus, il gruppo consultivo per il Covid nei prossimi giorni discuterà riguardo nuovi provvedimenti per arginare la diffusione dei contagi; è inoltre in corso un dibattito sulla limitazione di alcune attività legate ai festeggiamenti dell'arrivo dell'anno nuovo.
Il ministro ha spiegato ancora che recentemente il numero delle persone ricoverate per Covid negli ospedali in Slovenia è diminuito, per questo motivo la sanità slovena riesce a fornire cure adeguate a tutti i pazienti anche senza l'aiuto del personale medico militare italiano, giunto nel Paese a inizio dicembre. Le equipe mediche italiane lasceranno quindi la Slovenia. Poklukar ha comunque sottolineato che Lubiana rimarrà in contatto con il personale medico militare italiano, nel caso il Paese avesse ancora bisogno del loro aiuto in futuro o se l'Italia necessitasse rinforzi da parte della Slovenia. La variante Omicron si diffonde in fretta, la solidarietà è quindi importante, ha aggiunto il ministro.
E. P.