La ministra della Giustizia Andreja Katič ha presentato i primi risultati della perizia commissionata ad esperti del settore per valutare l’edificio acquistato dall’ex-ministra Dominika Švarc Pipan, per accogliere la nuova sede del tribunale di Lubiana. Una compra-vendita poco chiara che qualche mese fa portò alle dimissioni della Švarc Pipan e ad un piccolo terremoto all'interno del suo partito di appartenenza: i Socialdemocratici. Secondo i periti della Procura di Stato il valore commerciale dello stabile è di 6 milioni di euro, mentre lo Stato lo avrebbe acquistato per 7,7 milioni di euro. Nel computo del valore i periti hanno tenuto conto anche della proprietà adiacente dove dovrebbero sorgere 85 posti auto, anche se è ancora da chiarirne la situazione catastale visto che allo stato attuale il diritto di superficie non risulta iscritto al catasto.
A questi problemi si aggiunge il fatto che per restaurare il palazzo, in totale disuso dal 2015, tanto che tutte le utenze sono staccate da dieci anni, per essere reso agibile necessiterebbe di ulteriori 5,55 milioni di euro, che allo stato attuale non sarebbero a disposizione del ministero. Un investimento questo che risulterebbe in qualche modo inutile per risolvere i problemi di spazio del tribunale, che potrebbe essere accolto solo parzialmente nella struttura. In ogni caso la situazione dovrebbe essere chiarita definitivamente entro metà maggio e visto il danno arrecato allo Stato, la ministra ha fatto sapere di aver sporto una denuncia penale, sulla quale però non ha voluto fornire particolari visto che sono in corso le indagini.
Barbara Costamagna