Foto: MMC RTV SLO/Ministrstvo za gospodarstvo, turizem in šport
Foto: MMC RTV SLO/Ministrstvo za gospodarstvo, turizem in šport

Un centro regionale di tecnologie moderne che sia un modello e sia in grado di attirare l'attenzione dell'Europa intera. E' questo, in soldoni, il progetto principale per il quale il ministro Han si è recato in visita ufficiale in Serbia, dove ha incontrato diversi ministri e ha partecipato all'inaugurazione ufficiale del polo di innovazione per la produzione intelligente a Novi Sad. E' qui che Lubiana realizza e cofinanzia, insieme a Belgrado e all'agenzia delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale, un centro dove sviluppare più rapidamente le tecnologie digitali e integrarle nelle piccole e medie imprese del territorio, con l'obiettivo di trasformarlo in una sorta di hub regionale per l'innovazione e l'intelligenza artificiale. Bisogna tener presente che in Serbia operano oltre 1500 aziende slovene, che impiegano più di 20 mila persone, e nasce anche da questo dato oggettivo l'interesse a creare un centro industriale polivalente che metterà a sistema tecnologia, start-up, ricercatori, parchi scientifici, nonché enti statali, mondo accademico, professori e studenti per creare quell'ecosistema che viene spesso racchiuso nella formula di Industria 4.0.
Un complesso di soluzioni dove queste sinergie potrebbero portare il centro ad affermarsi come leader regionale per lo sviluppo industriale, oltre a favorire la cooperazione su progetti comuni dove investire, grazie alla partecipazione attiva della Slovenia, anche fondi europei. Perché secondo gli esperti, se le conoscenze dell'intera regione iniziassero davvero a mettersi in comune in questo centro di Novi Sad, il potenziale sarebbe davvero enorme.