Il consolato onorario austriaco è presente a Capodistria dal 2020, è la prima rappresentanza diplomatica di Vienna nella parte nord occidentale della Slovenia e sotto la sua giurisdizione sono compresi tutti i comuni della regione Litoraneo carsica, da Nova Gorica, Aidussina, Erpelle Cosina, Idrija fino alle municipalità costiere di Capodistria, Ancarano, Isola e Pirano per citare alcune località. L'ufficio, che ora si sposta in centro città, è guidato da Urška Svetlik, manager d'azienda con forti legami professionali e personali con l'Austria.
Vienna, con l'apertura dell'ufficio consolare onorario a Capodistria, si rileva, vuole attribuire un'importanza particolare alla città, che con il suo importante porto è il centro economico e turistico della regione. Nel Fontico, edificio in stile veneziano, il più antico di Piazza Brolo che si trova accanto alla chiesetta di San Giacomo, che in passato veniva utilizzato come magazzino per il grano, dal primo luglio dello scorso anno trova dimora anche il consolato onorario ungherese, nella stessa piazza c'è anche la rappresentanza turca. L'ambasciatrice austriaca a Lubiana Elisabeth Ellison-Kramer ha evidenziato come Capodistria e tutta la regione istriana rivestano per l'Austria un'importanza speciale, economicamente, culturalmente, nonché nel campo del turismo, un rapporto consolidato in trent'anni di relazioni bilaterali di grande amicizia tra i due paesi. L'Ufficio capodistriano, ha aggiunto, contribuirà a rafforzare la già ottima collaborazione economica tra Austria e il Litorale e ancora di più le relazioni diplomatiche tra gli stati, con un occhio di riguardo per la tutela della minoranza slovena in Carinzia. Esprimendo soddisfazione per l'apertura dei nuovi spazi, il sindaco di Capodistria Bržan, ha ricordato che solo qualche giorno fa sono stati fatti i primi passi per il gemellaggio con la città di Klagenfurt.
L'Ufficio consolare onorario austriaco sarà aperto al pubblico il martedì e il giovedì dalle 9 alle 12. (ld)