A Isola inizieranno a breve i lavori di restauro della Cappella cimiteriale di San Michele Arcangelo, un progetto da anni auspicato dalla componente italiana della cittadina istriana. Con la sigla della lettera d'intenti di venerdì scorso, aperta la strada per la ristrutturazione di questo edificio che ha un valore storico-culturale molto importante per Isola. Come abbiamo avuto modo di riferire il restauro, del costo pari a 200 mila euro, sarà cofinanziato dal Comune e dall'Università Popolare di Trieste. Un progetto fortemente voluto dalle istituzioni minoritarie isolane con in testa la Comunità autogestita per la nazionalità italiana e che ha visto coinvolta in prima persona la vice-sindaco, Agnese Babich, che rileva: "La Cappella di San Michele Arcangelo, costruita nel 1886, e' un elemento architettonico molto importante e rientra nella parte storica del nostro cimitero che ha il tipico impianto italiano a croce; la struttura, posta al centro del cimitero è essenziale pure nella sua funzione religiosa poiché qui vengono celebrate le messe dedicate ai defunti".
"Il restauro garantirà quindi il recupero di un elemento architettonico storico dando sicurezza e decoro alle sepolture degli isolani" racconta la Babich che non nasconde la propria soddisfazione per l'accordo raggiunto. "Il nostro impegno nella salvaguardia del patrimonio cimiteriale è stato costante e ricordo che già nel 2011 grazie al lavoro del compianto Silvano Sau è stato varato il Decreto comunale per la per la tutela del cimitero come monumento d'interesse storico locale. In questi anni siamo riusciti a realizzare vari interventi minori su alcune tombe, ma mancava un finanziamento importante che ci permettesse di restaurare la cappella" afferma ancora la vice-sindaco isolana, non mancando di ringraziare la municipalità che in questo mandato ha reintrodotto nel bilancio comunale 10 mila euro annui per la manutenzione della parte storica del camposanto. La Babich fa capire che si proseguirà su questa strada e conclude: "Questo e' l'impegno finanziario maggiore, più importante, ma abbiamo già in cassetto altri progetti che includono il restauro della cinta muraria e di alcune importanti tombe monumentali ed in primis quella dedicata ai Degrassi".
Lionella Pausin Acquavita