Le accuse rivolte al ministro degli Interni Boštjan Poklukar, che hanno suscitato numerose polemiche, includono presunte irregolarità nella gestione e nel funzionamento del Centro per la protezione e la sicurezza, oltre a decisioni proceduralmente discutibili emerse durante la selezione del nuovo capo della polizia.
Il ministro Poklukar si trova attualmente in una posizione di incertezza per quanto riguarda il sostegno all'interno della coalizione. I Socialdemocratici (SD) hanno espresso chiaramente la necessità di ripetere il bando per il direttore generale della polizia, poiché le circostanze attuali, a loro avviso, hanno minato la fiducia nel processo. Anche la Sinistra si aspetta maggiore chiarezza e trasparenza in merito alle accuse relative al Centro.
"Non so se possa convincerci senza ripetere il bando," ha dichiarato lunedì il leader degli SD, Matjaž Han, parlando di Poklukar. L’accordo di coalizione prevede che i partner non sostengano le mozioni di sfiducia contro i ministri, ma i Socialdemocratici starebbero considerando di astenersi dal voto sulla mozione di sfiducia.
Oggi è previsto un incontro tra SD, Sinistra e il ministro sotto accusa; solo dopo sarà più chiaro se Poklukar riuscirà a convincere i due partner della coalizione. Il ministro ha già ottenuto, invece, il pieno sostegno del maggiore partito di governo, Svoboda. Tuttavia, dovrà affrontare una mozione di sfiducia presentata dai partiti di opposizione.
Gli sviluppi di questa vicenda avranno un impatto significativo sulla stabilità del ministero e sulle dinamiche politiche della coalizione, considerando che il dicastero degli Interni è considerato cruciale per l’attuale governo.

Dionizij Botter