"Io ho già votato a favore la prima volta e dico che in caso di pandemia la legislazione deve essere fatta in modo che effettivamente si possa controllare la diffusione della malattia e questa legge è proprio impostata in questo senso, ossia a garantire la sicurezza della sanità pubblica e quindi della vita di tutti i cittadini", ci ha spiegato Felice Žiža che oggi sarà chiamato insieme ai suoi colleghi ad esprimersi su questa legge così controversa.
"Chi dirige uno stato deve pensare alla salute di tutti e non solo a quella di se stesso e della propria famiglia, perciò deve far sì che nessuno possa danneggiare qualcun altro, infettandolo e magari provocandogli la morte a sua insaputa" ha aggiunto. Una legge quella proposta dal governo che secondo lui "va in questo senso, e che anche se sicuramente avrà qualche difetto, è fatta proprio per poter garantire gli standard e le modalità utili a limitare la diffusione dell'epidemia".
Sarà da vedere se il voto di oggi vedrà imporsi l'opinione di coloro che come il politico della minoranza sono a favore dell'impostazione di questa legge o quelli che invece ritengono che sia lesiva dei diritti fondamentali dei cittadini.
Barbara Costamagna