Le ragazze di Capodistria e i ragazzi di Buie hanno vinto i tornei di pallavolo delle scuole medie e superiori della Comunità Nazionale Italiana in Slovenia e Croazia. Questo il verdetto emerso a Rovigno, dove non sono mancate la voglia di socializzare, di incontrarsi e di vincere. Pola ha ottenuto due secondi posti, Rovigno è finita terza nel torneo femminile mentre Capodistria ha chiuso il podio maschile.
"Dopo cinque anni - racconta soddisfatto Gianni Ottochian - siamo tornati di nuovo a Rovigno con i tornei di pallavolo. Hanno partecipato sei scuole medie e superiori nella categoria maschile e cinque squadre in quella femminile: mancava solo la scuola media superiore di Fiume".
"Sinceramente la qualità non era la stessa che avevamo dieci o quindici anni fa - prosegue l'insegnante di educazione fisica e sportiva del Ginnasio Italiano di Rovigno - va detto che si tratta mediamente di squadre più giovani ed è cambiato anche il sistema scolastico, dove non ci sono più le attività libere, i ragazzi sono oberati con lo studio. Se fanno sport, lo fanno a livello professionistico, per cui c'è sempre meno ricreazione. Oggi però hanno avuto la possibilità di scaricare tutta l'energia che si era accmulata: così capiterà in tutte le gare, nel calcio, nella corsa, nell'atletica e via discorrendo".
"Posso dire però che le squadre migliori hanno vinto: nella categoria maschile Buie è stata la squadra più forte mentre in quella femminile ha meritato Capodistria: aspettiamo adesso il prossimo appuntamento con il calcio" conclude Gianno Ottochian.
Antonio Saccone