Non c’è stato grande interesse di pubblico per quest'ultimo dibattito che ha messo a confronto i nove candidati, tre per altrettante liste, in corsa per i seggi riservati alla CNI al Consiglio municipale piranese. E forse anche perciò uno degli argomenti più dibattuti è stato proprio quello relativo al riavvicinamento e alla partecipazione dei connazionali alla vita comunitaria. Una questione che ha fatto emergere approcci diversi alla base dei quali è emersa comunque la volontà di operare in stretto contatto con la base. Così Nadia Zigante e Christian Poletti, in lista assieme a Joey Palakovič, hanno ribadito il concetto di condivisione mentre nei loro futuri intenti ci sono la costruzione dell'asilo di Santa Lucia, spazi alternativi fuori dal centro e dunque un maggior coinvolgimento di località periferiche come Strugnano e Sicciole dove promuovere un turismo culturale che rispetta le tradizioni e il territorio. Maurizio Rosso e Alen Radojkovič, in lista assieme a Elena Bulfon Bernetič hanno ribadito la loro istrianità e l'impegno a promuove in Consiglio comunale le iniziative della CAN. Per Andrea Bartole, Daniela Ipsa e Gianfranco Giassi una delle priorità è l'approvazione del Decreto sul bilinguismo, accantonato dai quattro comuni costieri, ma da far accogliere quanto prima. Nel corso della serata si è parlato di infrastrutture, del ripristino della denominazione Santa Lucia, dei toponimi storici nell' area di Strugnano, dell' uso della lingua italiana, della necessità di un maggiore impegno nella sensibilizzazione della maggioranza che spesso ignora tradizioni, lingua e cultura di una delle componenti autoctone del territorio.

(lpa)