La nuova palestra dell'edificio scolastico, che verrà dunque ampliato, si estenderà su una superfice di 2 mila metri quadrati. I terreni di proprietà del comune saranno ceduti a titolo gratuito al Ministero dell'Istruzione, ente fondatore, che a sua volta darà in gestione la palestra alla scuola media tecnica Pietro Coppo. Il progetto a detta del ministro dell'istruzione Darjo Felda, originario di Isola, dovrebbe venir realizzato entro il primo settembre 2026, il denaro garantito nellle finanziarie del Governo 2025-26. L'ammontare esatto dell'inestimento sarà noto a novembre. Felda si è augurato che il progetto possa sopperire alla mancanza di spazi adibiti all'attività spotiva degli alunni delle scuole secondarie di Isola, per incentivare i giovani a fare sport e accantonare i cellulari e come ha confermato il sindaco Milan Bogatič anche le associazioni sportive del comue che potranno usufruire degli spazi in orario pomeridiano. Un sogno che si realizza, atteso da oltre 10 anni, hanno convenuto i presenti e il progetto scelto, l'ampliamento dell''istituto già esistente, garantisce tempi più rapidi di realizzazione, la soluzione più semplice e fattibile ha detto il primo cittadino.
Molto soddisfatti che comune e ministero abbiamo scelto l'area vicino alla Coppo per la nuova palestra ha dichiarato il preside della scuola Alberto Scheriani. "L'importanza è sicuramente grandissima. Soltanto con la palestra possiamo dire che la scuola è completa, fino ad ora noi dovevamo spostarci in centro ad Isola per fare ginnastica, così potremo finalmente far svolgere ai nostri ragazzi le ore di educazione sportiva a scuola. E' chiaro anche che dovremo fare dei lavori di ristrutturazione e investire sulla scuola come tale per poter usufruire il tutto al 100%; però è un grande passo avanti che è stato fatto in questo ultimo periodo."
Soddisfatto anche il deputato al seggio specifico Felice Žiža presente alla firma della lettera di intenti. Realizzato, ha detto, un altro punto dell'Accordo di collaborazione sottoscritto dai deputati delle minoranze e il Governo Golob. " È stato veramente un lavoro in sinergia; siamo riusciti nel 2022 a inserire il progetto nell'Accordo di collaborazione con il Governo della Repubblica di Slovenia, ma come è stato detto si lavorava già da tantissimi anni al progetto. Forse il passo fondamentale è stato nel 2021 con il precedente sindaco Danilo Markočič abbiamo iniziato a coinvolgere il Ministero per indicare anche la posizione, il terreno, il coinvolgimento del comune ed ecco che oggi il sindaco attuale è riuscito assieme ai Ministero e a noi a portare avanti il progetto, a firmare questa lettera di intenti." (ld)