I deputati del partito Movimento Libertà Tamara Kozlovič, Andreja Živic e Robert Janev hanno presentato oggi alla ministra della Cultura Asta Vrečko un'iniziativa parlamentare per la preparazione di alcune modifiche alla legge sull'uso pubblico della lingua slovena, per consentire alle tabelle con gli odonimi affisse nel 2018 a Capodistria di restare al loro posto.
I deputati hanno, inoltre, invitato la ministra a verificare se tutte le procedure di ispezione sono state eseguite "in conformità con la legislazione vigente". "La conservazione del patrimonio culturale, che comprende anche i nomi toponomastici storici, è chiave dell’identità e della memoria storica delle comunità locali", sostengono i tre dicendosi sicuri che "un cambiamento della legislazione in questo ambito potrebbe contribuire a rafforzare la protezione del patrimonio culturale in aree multilinguistiche e multiculturali come tutti e quattro i comuni istriani: Capodistria, Pirano, Isola e Ancarano".
In caso di una mancata risposta da parte del ministero hanno annunciato che lavoreranno per presentare una legge parlamentare per evitare che situazioni di questo tipo possano ripetersi ancora in futuro.
Anche i consiglieri comunali capodistriani del Movimento Libertà hanno aderito all'iniziativa e affermanodi di aspettarsi una rapida risposta da parte delle autorità e una conseguente risoluzione del problema.
Barbara Costamagna