Il presidente di Unione italiana Maurizio Tremul invita al dialogo dopo le polemiche tra i consiglieri italiani del Comune di Capodistria inerenti la rappresentanza degli stessi nel massimo organo comunale.
Anche in vista delle prossime elezioni parlamentari e "in qualità di Presidente dell'organizzazione che rappresenta l'unità di tutta la Comunità Nazionale" Tremul fa un richiamo "alla coscienza di tutti affinché non si dimentichi che siamo tutti connazionali e che solo con mutuo rispetto e coesione potremo contribuire affinché la nostra Comunità non solo sopravviva, ma possa fiorire". Il presidente UI ritiene che l'attacco di Alberto Scheriani a Ondina Gregorich Diabaté sia stato "del tutto inutile e pretestuoso e che contribuisce soltanto a creare nuove divisioni e spaccature". "Ugualmente - aggiunge Tremul - si ricordi che è meglio non rispondere alle provocazioni, anche quando queste sono di cattivo gusto". (red)